Sì, intendo proprio il vostro cervello che sta sopra al collo, non solo quello che avete in mezzo alle gambe
Misteri! Paranormale! Alieni! Complotti!
Se anche voi siete affascinati da tali argomenti e volete sapere quali di questi abbiano in realtà una spiegazione perfettamente scientifica e razionale (spoiler: praticamente tutti), allora siete nel posto giusto!
Ahiahiahi, che brutta notizia mi tocca darvi! No, frenate le grida di gioia, non sto annunciando la chiusura del blog, ma solo che questa particolare puntata sarà solo una bozza perché ho deciso di posporla a settimana prossima, in modo che questi articoli non escano più nella stessa settimana di quelli sull'altro blog.
Vi lascio quindi con tre video interessanti, che spero vi facciano riflettere su come si comporta il nostro cervello in certe occasioni. Sono tutti e tre in inglese, ma non è comunque difficile capire cosa succeda.
Vi lascio quindi con tre video interessanti, che spero vi facciano riflettere su come si comporta il nostro cervello in certe occasioni. Sono tutti e tre in inglese, ma non è comunque difficile capire cosa succeda.
Per primo vi consiglio di vedere questo, in cui vi viene richiesto di contare ESATTAMENTE quanti passaggi eseguano i giocatori IN MAGLIA BIANCA:
Forte, vero? Io in effetti non me ne ero accorto, la prima volta.
Vediamo quindi il secondo filmato, in cui viene eseguito un gioco di prestigio:
Inutile dire che, anche in questo caso, la prima volta non mi ero accorto di niente. Anzi, dirò di più: ho vissuto anche un secondo livello d inganno, perché solo la terza volta che ho visto il video ho effettivamente notato come faccia a cambiare il colore del dorso delle carte, visto che la seconda ero troppo concentrato sul resto.
Il meccanismo è sempre quello ben noto dell'attenzione selettiva: in pratica quando siamo concentrati su qualcosa, non badiamo al resto, fino ai casi estremi che si vedono in questo video.
Ok, come detto sopra, per questa volta ci fermiamo qui. Settimana prossima integrerò l'articolo con altri meccanismi simili. L'importante è che si capisca che le testimonianze oculari non sempre sono affidabili (neanche le nostre stesse).
Per esempio, quello nella prima immagine è un lago o un muro? :)
Va beh, per vedere come funziona la vostra mente (e quelle dei vostri amici) fatevi una partita a Concept di Gaëtan Beaujannot e Alain Rivollet, va'...
A settimana prossima!
Nessun commento:
Posta un commento