mercoledì 11 marzo 2015

Le donne del mistero


In occasione dell'8 marzo, questa puntata è dedicata alle donne notevoli nel mondo del mistero, della scienza e dell'insolito. Quindi NON si parla di Wanna Marchi.

Misteri! Paranormale! Alieni! Complotti!
Se anche voi siete affascinati da tali argomenti e volete sapere quali di questi abbiano in realtà una spiegazione perfettamente scientifica e razionale (spoiler: praticamente tutti), allora siete nel posto giusto!


Questa puntata esce poco dopo l'8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, quindi la dedicherò a questo affascinante e inesplicabile argomento. Una volta tanto, quindi, potrò parlare di cose di cui non capisco una mazza, ma con la consapevolezza di non essere solo.
Mi era anche venuto in mente di colorare tutto il blog di rosa, ma suvvia, come potrebbe mai avere successo un qualsiasi sito, blog o giornale rosa in Italia???

A parte le corbellerie di bassa lega, in questo post vorrei presentare alcune storie di donne che hanno avuto un ruolo notevole in merito agli argomenti normalmente trattati da questo blog, lasciando come di consueto gli approfondimenti ai link, per chi volesse leggerseli.
E visto che la regola aurea di noi blogger d'assalto è "metti subito il malaffare al primo posto per non far calare l'attenzione", iniziamo subito dalle

CIARLATANE:
Si sa che nell'immaginario popolare la donna è maestra dell'inganno (soprattutto quando dice "va tutto bene" e "fai pure come vuoi"), e a volte nella storia è stato davvero così. Sia chiaro, non sto dicendo che le donne ciarlatane siano più dei loro omologhi maschi (anzi, penso sia il contrario, ma credo sia difficile fare una statistica), ma semplicemente che è un campo in cui alcune di loro si sono distinte.

Partiamo dunque dalle più archetipiche, ben note ad ogni appassionato di occultismo in quanto pioniere delle sedute spiritiche (si può dire che le abbiano inventate loro), ovvero le Sorelle Fox (a cui abbiamo già accennato nel post sui fantasmi).


In soldoni: siamo nel 1848, negli USA, e le piccole Kate e Margaret Fox, di 11 e 15 anni, iniziano a sentire dei misteriosi colpi in casa. La madre si spaventa perché teme che si tratti si spiriti infestatori e in effetti pare proprio essere così: agli schiocchi di dita delle bambine, infatti, lo spirito risponde con un uguale numero di colpi. Ben presto, viene stabilito un codice fra viventi e defunti e si scopre che lo spettro è quello di Charles B. Rosma, assassinato in quella casa anni prima e nascosto in cantina.
La sorella maggiore Leah e la madre sono entusiaste dei poteri delle piccole e ben presto li pubblicizzano, attirando folle di persone. Nel frattempo, Kate e Margaret diventano sempre più brave e iniziano a fare da tramite con gli spiriti tramite la scrittura automatica (cioè, andando in trance e scrivendo quello che lo spirito comunica loro).
È l'inizio dello spiritismo, che da allora diventerà sempre più diffuso, nonostante la confessione, in tarda età, di Margaret, che, quarant'anni dopo, dirà pubblicamente che era tutto un trucco, iniziato come uno scherzo ai danni della madre (Charles B. Rosma era un personaggio inventato) e poi sfruttato dalla sorella maggiore a fini di lucro.
I colpi erano ottenuti battendo i piedi sul pavimento in un modo particolare, senza nessuna azione apparente. Margaret disse, a proposito, che si trattava di movimenti che solo un bambino può imparare e che possono essere poi allenati anche durante la vita adulta. Disse anche che in un'occasione in cui furono messe su un palco a piedi nudi, per dimostrare la genuinità dei loro poteri a un comitato che aveva subodorato il trucco (usare la parola "subodorato" parlando di piedi di sicuro scatenerà in voi la massima ilarità, ahahahahah), si servirono di un complice che con un manico di scopa colpiva il palco da sotto. Soluzione banale ma efficace, come molto spesso accade.

Insomma... Bambine irrequiete da piccole, ma innegabilmente ciarlatane e truffatrici da grandi. Di sicuro non possiamo guardarle con simpatia, visto che hanno spianato la strada a uno stuolo di altri cialtroni... e di altri Fox!



Se volete qualche notizia in più, trovate qualcosa sulla solita Wikipedia e su molte altre fonti più credulone, ma davvero il loro caso è stato smascherato in modo lampante.
Qui invece trovate una testimonianza di un'altra medium, anonima, che spiega altri trucchi, a volte davvero semplicissimi, per circuire la gente. È un articolo lunghino, ma molto interessante.

Veniamo a tempi più recenti, dedicando qualche riga anche a Rosemary Altea. famosissima scrittrice che ha venduto un sacco di libri, medium di successo apparsa in svariate trasmissioni televisive e, naturalmente, imbrogliona già smascherata in più occasioni, come dimostrato brevemente qui e in modo più articolato qui . 



In pratica, Altea è una classica medium che si mette in contatto coi defunti, ma per carisma e abilità di scrittura è arrivata ad essere più nota di molte altre. Alla prova dei fatti usa sempre i soliti trucchi che ben conosciamo (infatti ne abbiamo già parlato nel nostro articolo su medium e cartomanti), quindi non è davvero nulla di eccezionale. Poi, è chiaro che nei suoi libri si possano trovare anche consigli buoni (spesso le parole dei medium infondono fiducia ai loro clienti, per esempio), ma ciò non significa che abbia davvero capacità paranormali e che si debba diventare suoi adepti o anche loro fidarsi di lei o di gente come lei.

Uff... Dopo questo esempio ho bisogno di rifarmi la bocca, quindi proseguiamo l'articolo con la seconda categoria di donne notevoli, spero molto più gradita a tutti i lettori, ovvero le

SCIENZIATE:
E qui, ahimè, possiamo proprio dire con certezza  che le donne sono meno numerose degli uomini, per questioni culturali che hanno avuto il loro peso negli anni passati e sono purtroppo ancora attuali in troppe parti del mondo ancora oggi (ricordiamo che in alcune nazioni alle donne è proprio vietato studiare). Emblematico, in questo senso, è il caso di Sophie Germain, a cui si devono importanti scoperte nel campo dei numeri primi e non solo, che intrattenne una fruttuosa corrispondenza con Gauss spacciandosi per un uomo. Quando Gauss lo scoprì, cercò invano di convincere l'Università di Gottinga a darle una laurea honoris causa, ma senza successo. 
Simile al suo fu il caso di Emmy Noether, che però quantomeno riuscì ad ottenere l'abilitazione per insegnare a Gottinga (senza stipendio, eh! Era una donna, mica se lo meritava!), anche se poi dovette emigrare negli Stati Uniti perché era ebrea e in quegli anni non era molto consigliabile restare in Germania.
E poi, naturalmente, tutti conscerete Marie Curie, prima persona a vincere due premi Nobel (fra l'altro uno in fisica e uno in chimica), che dovette anche lei emigrare (in Francia) perché nella natia Polonia le donne non potevano studiare. Quantomeno, lei in vita potè godere dei meritati onori per il suo lavoro, anche se fu proprio esso a portarla alla morte, tanto che ancora oggi i suoi appunti, sono troppo radioattivi per poter essere consultati senza protezione. In pratica le sue ricette di cucina potrebbero uccidervi, ma anche la mia pasta e fagioli non scherza, (ahahahahah! Ma come mi vengono, oggi???)

Per concludere l'argomento, segnalo anche questo articolo che parla di altre scienziate più o meno note, che vanno a sommarsi al novero delle tantissime che, per motivi solo culturali, sono rimaste all'ombra dei mariti o dei docenti, nonostante i loro meriti nelle scoperte. Per esempio, per molti astronomi, era prassi molto diffusa quella di far compiere lunghissime e noiosissime osservazioni e annotazioni alle donne, ritenute più pazienti e adatte a questo compito, salvo poi firmare le scoperte dovute a tale lavoro a proprio nome. Peccato che nessuno di loro abbia incontrato qualcuna col carattere di Margherita Hack!

INOLTRE
Un accenno, doveroso, va poi fatto a quelle donne che sono state protagoniste del mondo del paranormale e dell'insolito loro malgrado, pagando con la vita la cecità e la supersitzione altrui. La piaga della caccia alle streghe (su cui è interessante questo articoloè ben presente nell'immaginario di tutti e rappresenta una delle, tante, pagine buie del genere umano in generale e di quello maschile in particolare.


Canzone da pelle d'oca. Imperdibile.

Per concludere questo post, cito ancora un nome, fra i tanti, sospendendo però il giudizio, perché se è vero che senz'altro non è stata una scienziata, anche definirla ciarlatana sarebbe molto approssimativo. Madame Blavatsky è stata etichettata come satanista, massone (sì, beh, in effetti lo era), illuminata, pazza, visionaria, donna libera, mente eccelsa, eretica e in tanti altri modi. Senz'altro è stata una figura affascinante e complessa, al di fuori dagli schemi. Una donna notevole senza dubbio, riguardo a cui ognuno può farsi la propria opinione. Non saprei francamente che pagina linkarvi perché in rete se ne trovano a bizzeffe e sono tutte apertamente schierate pro o contro di lei. Anche qui, propongo Wikipedia, ma dice ben poco di interessante. Se avete ore da spendere e interesse per l'argomento, andate a scoprirla e poi traete le vostre conclusioni :)

Infine, il gioco di questa puntata. Ero tentato di (s)consigliare Monopoly, legandomi al fatto che fu "scippato" a una donna, e invitando quindi tutti i lettori ad andare oltre tale gioco che tutti conoscono e cercare di provarne altri più attuali, ma alla fine preferisco segnalare Love Letter, perché dopo aver parlato di donne disoneste, donne discriminate e donne barbaramente uccise, in fondo è anche giusto parlare di donne da corteggiare.

Love Letter è un gioco a ruoli segreti in cui lo scopo è conquistare il cuore della bella Principessa, tramite bluff e deduzione. Nelle prime partite può sembrare che le interazioni siano parecchio complesse, ma è molto veloce, quindi ne farete subito altre!

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